Think different. Il CdA di Apple si oppone alla proposta di abolire i programmi “Diversità Equità Inclusione”
Il CdA di Apple si è espresso contro una proposta del National Center for Public Policy Research (un think tank conservatore) volta a porre fine ai programmi di diversità, equità e inclusione (DEI) dell’azienda.
https://techcrunch.com/2025/01/11/apple-board-opposes-proposal-to-abolish-dei-programs/
@informapirata @eticadigitale Una bella notizia ci voleva! Apple sa benissimo di avere clienti facenti parte di gruppi “sottorappresentati” in tutto il mondo - per quanto sia una piccola fetta di mercato quello della disabilità, è l’unica azienda che (al momento) risponde a un numero cospicuo di esigenze e lo fa bene. Certo la DEI non include solo disabilità ma se tu svincoli le aziende dagli investimenti DEI, togli ogni dovere nei confronti della clientela.
@talksina sì, si tratta di un messaggio che in questo momento è assolutamente positivo
@informapirata @eticadigitale A tutti quelli contrari alle politiche diversity-inclusion farei una domanda molto semplice: COSA FARESTE se io (priva della vista) pubblicassi un sito web senza farlo testare alle persone che vedono? Ho le capacità di creare ma non i feedback sui colori, le immagini, dimensioni e posizioni. NON SO cosa vuole un vedente. Però voi, vi prendete tutto il lusso di fare siti, programmi desktop e mobili, SENZA PORVI il problema che esiste chi non vede.
@talksina @informapirata @eticadigitale tutto giusto. ma qui parliamo di aziende quindi margini. davanti ad una minoranza, a meno di averla come core business o dover rispettare normative, rappresentano solo costi.
@fp75sx @talksina @informapirata @eticadigitale l’uguaglianza di diritti e possibilità non interessa unicamente le minoranze (che hanno l’umano diritto di essere considerate visto che esistono e non possono avere esclusivamente doveri), ma anche i loro parenti e amici e chiunque abbia a cuore tutto questo per principio, perché conscio che le minoranze fanno parte della società e ed è solo una causalità nin essere parte di una minoranza.
@annapivafanart @fp75sx @informapirata @eticadigitale che poi anche 'sto fatto di “minoranze” è un poco stretto, nel senso che le chiamano “minoranze” dal punto di vista del maschio bianco etero cis; peccato però che se guardi bene, a comandare il mondo è una maggioranza che non esiste perché il “puro” europeo/americano/russo non esiste. E in quanto all’eventuale disabilità, basta che ti spacchi una gamba e il mondo costruito sulla inesistente maggioranza ti si sfalda sotto i piedi
@talksina @annapivafanart @fp75sx @informapirata @eticadigitale siamo o saremo tutti disabili a un certo punto della nostra vita.
100% delle persone.@Dunpiteog @talksina @annapivafanart @fp75sx @informapirata @eticadigitale
Provocazione.
Ho lavorato per multinazionali e ho sempre trovato ridicolo/buffo/una presa in giro che tentassero di darmela a bere sul codice etico e su quanto lavorano per il bene dell’umanità.
Una azienda non e’ buona, il singolo obiettivo di una azienda e’ di vincere sul mercato, in modo legale, facendo possibilmente fuori tutti i competitori.
E’ compito della politica regolare il mercato impedendo che diventi un oligopolio o un monopolio.Trovo persino strano che ci fossero questi specifici dipartimenti all’interno di soggetti privati, cosa controllano ? di rispettare la legge ?
Se lasciamo le politiche di inclusione a discrezione di soggetti privati, questi le elimineranno a loro discrezione.
@luca @Dunpiteog @annapivafanart @fp75sx @informapirata @eticadigitale Già, spesso e volentieri veniamo usati e poi scaricati. Vale per lgbt, disabilità, etnie diverse, cambiamenti del clima, ecc. Di programmi pieni di umiliazioni e merdoni quanti ne ho visti!
@talksina @luca @annapivafanart @fp75sx @informapirata @eticadigitale
Una volta ho fatto notare come il gruppo LGBT e il gruppo per le neurodivergenze dovrebbero collaborare in quanto è statisticamente significante un overlapping fra i due gruppi.
Mi è stato risposto più o meno che avevano già raggiunto il target annuale per le neurodivergenze.
Una azienda senza DEI è sicuramente peggio di una con, ma fatta così per fare (o peggio, per fare carriera) non è sicuramente equa.
@talksina @fp75sx @informapirata @eticadigitale odio la parola “minoranza” perché spesso è usata per far passare una realtà come poco rilevante e/o di cui interessarsi solo se avanza tempo.
Ma per parlare con qualcuno, trovo utile usare il suo linguaggio, anche per non allargare il discorso a concetti che richiederebbero ulteriori lunghe precisazioni, meglio se di persona.
1/2@talksina @fp75sx @informapirata @eticadigitale
Che poi, se prendiamo tutte le sessualità non etero e le identità di genere, queste “minoranze” cominciano a non essere tanto piccole.
2/2@annapivafanart @talksina @fp75sx @informapirata @eticadigitale però è il motivo per cui siamo qua.
Ogni istanza rappresenta una minoranza, ma — molto casualmente — l’insieme delle minoranze è la maggioranza.
@fp75sx @informapirata @eticadigitale Allora se si ragiona così, rimettiamo su [metodi nazi a caso]. Le normative servono a questo. Tu mi stai dicendo che persone nere, lgbt, con disabilità, ecc… non sono in grado di produrre? Stai dicendo questo, non prendermi per il culo e girare le parole perché io i nazi li riconosco da lontano e ho imparato a buttarli nella spazzatura come meritano. Io non è che perché non vedo, sia un’incapace. (1/2)
@talksina @informapirata @eticadigitale Hai manipolato il mio post per i tuoi interessi. Mi dispiace.
@fp75sx @informapirata @eticadigitale Io manipolo che? Dopo “le minoranze sono un costo” penso di essere abbastanza intelligente da capire con chi ho a che fare. Il problema comunque non sei tu, è il sistema che guarda i numeri come valore, e non gli esseri umani e le loro capacità.
@talksina @informapirata @eticadigitale è quello che stavo dicendo prima che mi giudicassi. Ciao e grazie.
@talksina no, hai capito male. Quello che intende @fp75sx @eticadigitale è che la logica del profitto può giustificare metodi di esclusione del pubblico minoritario dal target
@fp75sx @talksina @informapirata @eticadigitale possiamo tornare a utilizzare i bambini nelle miniere di zolfo allora
Non capisco l’affermazione: è giusto che siano margini e quindi marginalizzati? O è un tentativo di spiegare la “psicologia” delle aziende col risultato di giustificarli? In entrambi i casi non ne vedo le ragioni, a che pro?@filobus @talksina @informapirata @eticadigitale stqvo solo dicendo che non si può parlare di cuore con le aziende. E che le normative sono fondamentali
@filobus @talksina @informapirata @eticadigitale e si, se non vi fossero le leggi e normative, tornerebbero i bambini in miniera. Loro hanno altro interesse. Ad oggi avremmo giusto il plus dell’opinione pubblica che è più attenta ma… alcuni dei vestiti che indossiamo, sono realizzati dove queste norme non esistono e vali che il lavoro è quello da te prospettqto
@talksina @informapirata @eticadigitale
Non sono cortesemente d’accordo con @fp75sx. C’è abbondante letteratura sul fatto che coltivare la diversità porti benefici economici. Link a caso, credo sopra le parti: https://www.mckinsey.com/featured-insights/mckinsey-explainers/what-is-diversity-equity-and-inclusion
E non stiamo parlando di cooperative sociali.
Molti ostacoli per una piena uguaglianza oltre le diversità di ciascuno sono pregiudizi o imposti ideologicamente, non sono economici.
@game @talksina @informapirata @eticadigitale @fp75sx McKinsey è sopra le parti? Ma in che mondo? Le aziende di consulenza sono le uniche a guadagnare dal continuamente promuovere le tendenze del momento, senza alcuna responsabilità nel reale andamento delle aziende e quindi delle vite dei lavoratori.
Dispiace dirlo, ma la DEI è stata per le aziende solo l’ennesima moda. Molti ci sono cascati grazie alle bandiere arcobaleno sui loghi aziendali in LinkedIn.
@esplovago suvvia, evitiamo le crociate ideologiche! lo studio di mckinsey è condiviso da altri millemila studi che spiegano i motivi culturali, economici e selettivi per cui la diversità è vantaggiosa.
@informapirata @esplovago @game @talksina @eticadigitale @fp75sx non voglio minimizzare le buone intenzioni sottostanti, ma molto spesso l’attuazione è stata scadente, e molte società hanno semplicemente compilato la checklist proposta da alcune società di consulenza (spesso creando della discriminazione per ottemperare alle richieste) per poi non ottenere risultati reali. Purtroppo, e su questo dobbiamo farcene una ragione, alle aziende interessa fare profitti, non interessa cambiare il mondo.
@andreabont sì ma non c’entra con la questione dei vantaggi derivanti dalla diversità e non ne mette in discussione la validità del principio
@informapirata @andreabont @game @talksina @eticadigitale @fp75sx parli di evitare ideologie, e poi dici che uno studio di McKinsey e affini è un principio. Mi sembra non ci sia alcuna scientificità nel tuo argomento. Ma già pensare all’economia come una scienza è un volo pindarico.
Per altro, sto criticando McKinsey e chi pende dalle loro labbra, non la necessitàdi attuare una vera politica inclusiva. Spacciarlo per “economicamente conveniente” rende quel diritto meno potente.
@game non è così facile. Gli studi attuali sulla diversity (così come quelli sull’utilità di investire in R&D):
- bisogna conoscerli (mica tutti lo sanno!)
- partono da un presupposto “lungotermista” (uso il termine in modo improprio, ma è per rendere l’idea)
- si riferiscono a “organizzazioni organizzate” in un contesto sociale dinamico
- dirigenti ricevono bonus e azionisti staccano dividendi, a prescindere dalla redditività e dalla salute dell’azienda
@informapirata @eticadigitale Think different sì, ma il 25 di febbraio c’è l’assemblea degli azionisti che potrebbe cambiare il cda. I maghetta hanno tanti di quei soldi che sarebbero capaci di buttare fuori tutti gli oppositori.