@vecna @informapirata @eticadigitale il cambiamento ci sarà quando si renderanno conto di quanto schifo ci sia nei social…chiamiamoli… proprietari.
Di conseguenza, temo, mai. 😔
Mi impegno con #Youtube e #Podcast per raccontarti la mia complicata storia personale, in cui giorni difficilissimi si alternano alla felicità di viaggiare e fotografare le bellezze naturali. Qua e là c’è anche spazio per pensieri che ritengo utili o divertenti.
@vecna @informapirata @eticadigitale il cambiamento ci sarà quando si renderanno conto di quanto schifo ci sia nei social…chiamiamoli… proprietari.
Di conseguenza, temo, mai. 😔
@fp75sx @informapirata @eticadigitale ho capito perfettamente, non preoccuparti.
😀
Sicuramente non sono dilemmi facili da prevedere.
@fp75sx @informapirata @eticadigitale ci sono tante cose costosissime che le PA fanno, quasi sempre in perdita, con contratti di appalto anche di anni ed anni. Il punto è se viene percepita come una cosa indispensabile.
E per me siamo arrivati a un punto in cui lo è, come una biblioteca o il wifi pubblico.
@fp75sx @informapirata @eticadigitale oltre a chi lo fa già, le istituzioni, ad esempio?
@fp75sx @informapirata @eticadigitale è perché viaggio. Ci si fanno tante illusioni 😝
@fp75sx @informapirata @eticadigitale non è immaginabile un mondo dove schiocchiamo le dita e tutti ci ritroviamo nel fediverso.
Dovrà essere un processo graduale, che sarà facilitato dall’evoluzione del fediverso stesso.
Ciò che intendo è che arrivati a questi punto mi sarei aspettato già moooolto più utenti nel fediverso.
@informapirata @eticadigitale si. Diciamo che io lo spero.
Continuo a non capire cosa tenga lì le persone, e l’unica risposta che riesco a darmi è molto sgradevole. Molti non sanno che esistono le alternative, e pazienza, ma…chi invece lo sa? Cosa li tiene lì?
Evidentemente piacciono i post creati con le IA, la mancanza di moderazione, l’algoritmo che promuove le peggio cose. Mi demoralizza un po’ tutto questo. Mi chiedo fino a che limite si dovranno spingere affinché le persone capiscano.
@informapirata @eticadigitale e io sono uno di quelli. Mi serviva solo l’ennesima spintarella, ma ad essere sincero non sapevo neanche dell’esistenza di poliverso.org, né di Friendica.
Continuo a pensare che i social proprietari di adesso si autodistruggeranno, di questo passo.
@angeloschirinzi @informapirata @informatica la notizia è 1996, vero? Ditemi che è così…
@paoloparti @informapirata @eticadigitale @fp75sx nel mondo che vorrei non ci sarebbero i biscotti del Mulino bianco, ma social (anche) istituzionali.
Sarebbe uno dei modi per liberarsi dalla monopolizzazione dell’informazione e la diffusione disinformazione che mettono in atto le boh tech come Meta.
Ma mi rendo conto che sia un’utopia; inoltre coi tempi che corrono rischieremmo che magari uno come Orban implementerebbe un’istanza peggiore di facebook (giusto per fare un esempio).