@ShittyKopper rightly mastodon cannot and should not aim for full compatibility with Lemmy and Piefed.
In fact, Lemmy has some unique features (such as the intentionally limited management of crossposting) that cannot be managed.
However, it would be appropriate and above all ethical, for Mastodon groups to be compatible with Friendica groups, Gup groups and Mbin magazines.
This would allow mastodon users to continue using the Activity pub groups of other platforms, including Lemmy.
I remember in fact that even WordPress (which at the moment, represents the most important novelty of the Fediverse) is perfectly able to publish on the Lemmy communities and on the Friendica groups!
@yessikg I understand that this bug might seem like a deliberately hostile action against the threadverse, but the reality is that ActivityPub is objectively a shithole 🤣 and with every good step forward, there is the risk of stepping on a shit!
These problems could simply arise from the fact that Mastodon is starting to really work on the management of Activitypub groups. It is therefore appropriate to report any incompatibilities to the Mastodon staff, so that they can correct their roadmap
@ruud Awesome! I am so grateful! I am on vacation and I haven’t been able to find the time to do this yet! ♥️
@jordanlund Yes, it would be appropriate to file an issue with the Mastodon staff, but I haven’t had time to do so yet. If someone could do it before me, that would be great…
@valhalla ho provato diversi sistemi per rendere quel post compatibile con mastodon, meno invasivo possibile e leggibile. .
Mi sembra che finora non sia riuscito a trovare nessuna possibilità. Considerando che non è stato neanche pubblicato nella community di Lemmy, e non ho neanche capito perché, ho deciso di cancellarlo 🤣
@caos Damn! I didn’t know this at all. I’m also very sorry because for me (I’m one of the admins of feddit.it) feddit.de is a bit like a kind of big brother!
In any case, thank you for the information and I also thank you for the tip regarding alexandrite. Sometimes, we too at feddit.it have had some problems with the web server, so we are happy to know that there are frontends that can be used in case of emergency…
> “dipende anche da fattori quantitativi” sarebbe tornare a confondere indicatori con cause
Non voglio confonderli infatti, ma nella risposta che ti avevo dato prima stavo proprio dicendo che, se è pur vero che quelli che io intendevo erano indicatori e non cause, esistono anche casi in cui il fattore quantitativo impatta sulla qualità (follower morti e alterazioni del ranking sulle tabelle delle istanze globali)
> non sono appoggiati a precisi riferimenti numerici (…) Forse tu ti riferisci a un altro significato della parola?
“Non sono appoggiati a precisi riferimenti numerici” (p. es. la “felicità” dei giovani) non significa che non possano dipendere da fattori quantitativi (p. es. altissima età media della popolazione)
> la mia tesi si limita solo a dire che gli utenti inattivi/passivi non influiscono alla qualità di esperienza degli utenti attivi
Questo mi è chiaro. Ma vorrei che fosse chiaro anche il fatto che se anche gli utenti passivi non impattano sulla tua esperienza (e assumiamo anche che non impattino su quella di nessuno) non significa che la loro presenza eccessiva non sia un indicatore qualitativo problematico. Un cartello che indica un limite di velocità di “30” non impatta necessariamente sulla qualità della strada, ma potrebbe essere dovuto al fatto che la strada è dissestata,
> stavo chiedendo come questo si conclude con: “Però alla fine è una questione di igiene”
L’igiene comporta l’assenza di elementi di contaminazione, attraverso la limitazione del contatto o la loro rimozione. Eliminare gli utenti inattivi, significa limitare il rischio di botnet, significa evitare la conservazione di dati personali inutili, significa ripulire i server da dati inutili e anche diminuire di un minimo il carico verso le istanze verso cui quegli utenti avevano collegamenti. Alla fine si tratta di un bilancio positivo.
> ci stiamo trovando su istanze diverse, e meno male proprio questa è l’idea del fediverso
A questo proposito ho notato che la situazione di qoto.org non è delle migliori. Dal grafico che vedo si nota un crollo eccezionale degli utenti attivi con la polverizzazione di quasi metà utenti attivi in un anno (e il trend è costante).
Allo stesso tempo si ha un aumento degli utenti complessivi, il ché significa che ogni cento utenti che si iscrivono, ce ne sono duecento che smettono di frequentare il social.
Insomma, se si va avanti così, di quella che è stata una delle più interessanti istanze Mastodon (un Mastodon molto modificato, a dire il vero) resterà sempre meno.
Se poi andiamo a vedere qual è la situazione con i blocchi di federazione, anche qui la situazione non è certo delle migliori…
Non sono in grado di fare previsioni né sono in grado di interpretare correttamente questi dati, ma direi che non si possa negare che i meri indicatori quantitativi siano anche indicatori di alcuni aspetti qualitativi.
@alephoto85 interessante, io questa opzione l’ho trovata su Fedilab e la ritengo molto utile. Bisogna comunque Tenere presente che la visualizzazione della Timeline locale di una istanza diversa dalla propria non è mai completa quanto quella che si avrebbe con un account locale. Tuttavia la trovo un’ottima funzionalità che consente di avere almeno un’idea di massima dell’atmosfera che si respira in una istanza
> se non sbaglio, Rodent e Trunks Social non sono open source.
Non ti so dire… Prima di leggere questo articolo non le conoscevo neanche! 😅
> Rodent non l’ho mai provata ma Trunks sì. Davvero ben fatta
Cos’è che hai apprezzato di più?
@nemo in realtà, siccome anche Tusky consente di gestire account diversi da Mastodon (in realtà è perché alcune piattaforme sono compatibili con le api di mastodon), non mi sono reso conto che il titolo fosse da interpretare probabilmente come “app non sviluppate da Mastodon”, Anche a causa del fatto che nel testo si parla proprio di Fediverso e non solo di Mastodon…
Diverse risposte, su piani diversi:
> non ci capiamo, ma anche da conversazioni precedenti credo che questo è dovuto molto più a punti di vista molto differenti
> Per me la misura principale della qualità di un’istanza è che tipo di contenuti vengono pubblicati (quindi qualitativa), e in nessun modo quanti utenti o follower sono registrati
Quindi tu:
Secondo me le tue valutazioni sono errate, ma seppure tu avessi ragione, mi scpieghi perché questo dovrebbe influire sulla comprensione di quello che ho scritto?
> in che modo in particolare gli utenti passivi peggiorano l’esperienza dei attivi?
Attenzione a non travisare ciò che ho detto: non ho mai affermato che gli utenti inattivi (passivi non significa nulla) peggiorino l’esperienza di un’istanza. Questa è una tua interpretazione sbagliata delle mie parole. Quello che ho detto è che un numero elevato di utenti inattivi è un indicatore dello stato di salute, non una causa che determina lo stato di salute.
*Comunque, sappi che gli utenti inattivi, un po’ peggiorano l’esperienza di un’istanza, per due motivi
> 10% attivi su un milione sono sempre una comunità più vivace da 70% di 1000 utenti.
Certamente, ma non c’entra con quello che ho detto. Le cose sono due: o non mi capisci o non riesco a spiegarmi correttamente: non ho mai parlato di utenti attivi assoluti, ma solo delle percentualli come uno degli indicatori dello “stato di salute”.
> Quello che mi preoccupa è che questo è ovvio anche dai numeri. Non serve nascondersi dietro ragionamenti Hegeliani.
A cosa ti riferisci?
@enzoesco invece gli indicatori numerici possono dirti tantissimo sullo stato di salute di un’istanza. Naturalmente possono darti solo elementi quantitativi, ma come dicevo altrove, gli aspetti quantitativi influenzano quelli quelitativi: se un’istanza molto vecchia ha il 10% di utenti attivi, questo non è particolarmente preoccupante, ma se un’istanza nata un anno fa ha il 10% di utenti attivi, questo indica un problema; se un’istanza presenta 50 utenti attivi, ma non vedi almeno 50 messaggi giornalieri, quell’istanza è a rischio desertificazione; se gli utenti di un’istanza producono troppi messaggi e poche risposte, quell’istanza è destinata ad atrofizzarsi.
@JupiterRowland Unfortunately your acid comments don’t seem too far from reality… 😁 😄 🤣
But for now, I’ll pretend I didn’t hear them 😅